MAMMA ORSA

“Il piccolo orsetto era bravo ma molto curioso di esplorare e scoprire il mondo che lo circondava, ma non sempre ascoltava i consigli di mamma orsa che non voleva si avventurasse da solo nel bosco, soprattutto all’imbrunire, l’ora in cui cominciano a uscire gli orsi cattivi e i lupi…” Le foto in oggetto sono state scattate in Slovenia, località Ljubljana, in postazione protetta. L’appostamento è durato circa 6 ore: nelle prime 2 nessuna traccia di orsi, solo qualche scoiattolo incuriosito, poi ecco che dal folto del bosco si intravvedono 2 maschi di orsi, forse di 3/4 anni che fanno una veloce comparsa per poi, allertati da qualcosa, scomparire nella vegetazione. Poco dopo si vedono degli arbusti muoversi, si intravvede qualcosa di piccolo e chiaro ma non distinguibile, ma con somma gioia ecco che compare un piccolo orsetto curioso, seguito da una imponente e attenta mamma orsa. Uno di questi scatti mi ha ispirato il tema della mostra.

Esterno Sala Riunioni del Centro Culturale – Viale N. Betelli, 21

Gianni Pennati nasce a Milano nel 1955. Da ragazzino inizia per gioco a scattare qualche foto con la macchina del papà, una Comet Bencini II, iniziando così a far germogliare la passione per la fotografia. All’età di 18 anni acquista la sua prima reflex, una Zenit EM, iniziando anche a sviluppare e stampare le proprie fotografie. Il genere fotografico che più lo interessava era la fotografia di strada, seppur la passione e la curiosità lo portava a esplorare altri generi, come la macro e la fotografia notturna. Nel corso degli anni si è avvicinato anche alla fotografia e riprese subacquee, con una attrezzatura decisamente impegnativa, ottenendo video documentaristici soddisfacenti. Attualmente, pur mantenendo la passione per la fotografia di strada e sperimentando altri generi per mettersi alla prova, principalmente fa paesaggistica e foto naturalistica dove riesce a coniugare la sua necessità di libertà per gli spazi aperti sentendosi a contatto con la natura e gli animali.